I termini ultimi per la presentazione delle Dichiarazioni dei redditi 2019 non sono ancora scaduti c’è tempo fino al 23 luglio! Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile accedere anche in modalità di modifica ai Modelli 730 precompilati, e quindi commercialisti, consulenti e anche molti privati cittadini sono già al lavoro per la consultazione e l’eventuale rettifica dei moduli, e la verifica o l’integrazione della documentazione attestante le spese che danno diritto alle diverse agevolazioni di cui è possibile usufruire.
Per quanto riguarda in particolare l’insieme di detrazioni ottenibili per i lavori edilizi da cui deriva un risparmio energetico è importante ricordare che per avere diritto nella dichiarazione dei redditi 2019 alla detrazione delle spese sostenute per i lavori ultimati nel 2018 bisognava aver effettuato la comunicazione obbligatoria sul sito dell’ENEA entro il 1 aprile di quest’anno. Tuttavia, per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione edilizia in genere che non comportano miglioramenti energetici, l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 46/E del 18 aprile 2019, comunica che l’omissione della dichiarazione all’Enea non comporta la perdita del beneficio fiscale.
Tra i dati che l’Agenzia delle Entrate usa per generare il Modello 730 precompilato c’è anche la documentazione precedentemente inserita dal contribuente: gli interventi finalizzati al risparmio energetico pertanto risultano già indicati e documentati e sono regolarmente attestati ai fini del conseguimento dell’agevolazione, fatte salve le eventuali correzioni o integrazioni, che è possibile effettuare in “modalità guidata” intervenendo direttamente sul “Quadro E” del modello dichiarativo e quindi generando automaticamente il ricalcolo degli oneri detraibili.
In questo caso al modello dichiarativo che verrà presentato – dal contribuente o dal suo consulente – bisognerà produrre e allegare tutta la documentazione che descrive e attesta i lavori effettuati, e cioè:
È inoltre necessario essere in possesso e conservare la documentazione specifica relativa alla correttezza degli interventi effettuati, e cioè